lunedì 30 giugno 2008

Se l'opposizione è solo sui magnaccia...

0 commenti


PUBBLICO UN MIO POST SCRITTO OGGI SUL BLOG DI BEPPE GRILLO IN REPLICA ALLA LETTERA INVIATAGLI DA DI PIETRO (questione "magnaccia" e non solo)

Di Pietro ben dice quando parla di magnaccia e usa un linguaggio forte e sincero (anche perchè non mi pare che la destra si tiri indietro dal farlo quando parla di "fucili a Roma", "pm criminali", ecc...).

Però ricordiamoci che Di Pietro è competente SOLO ED ESCLUSIVAMENTE quando parla di giustizia, per il resto E' UN POLITICO ABBASTANZA POPULISTA E NON POCO DISINFORMATO.
Se Di Pietro è la "nuova opposizione", siam messi proprio bene !!!

Ecco perchè :
PARLIAMO DELLE POLITICHE SOCIALI/ECONOMICHE/AMBIENTALI DELL' IDV?

- Della Tav, Rigassificatori e Nucleare è SEMPRE STATO FORTEMENTE A FAVORE. Alternative ? No grazie, semmai dopo, forse, chissà.

- Riguardo la POLITICA ECONOMICA è del tutto SUCCUBE delle idee del PDL e PD, mai sentito niente di serio a riguardo da Di Pietro. Inizio a dubitare che l'IDV e Di Pietro abbiano proprie idee a riguardo, di certo non le hanno mai esternate.

- La storiella della (falsa) penale per il PONTE SULLO STRETTO, come era prevedibile, ha regalato a Berlusconi la possibilità di credere nell'utopica opera faraonica fra la Sicilia e la Calabria.

- Su IMMIGRAZIONE/CLANDESTINITA'/SICUREZZA è peggio di La Russa, sicuramente ha idee molto simili alla LEGA, solo ammantate di finto buonismo meritocratico. Di sicuro non ha proposte alternative all'attuale maggioranza, anzi si vantava di averli scritti lui stesso per primo tali provvedimenti.

- Ha un PARTITO DEL TUTTO PERSONALE, molto stile PDL (già Forza Italia) se vogliamo. A voglia a dire che non è vero. I banchetti del suo partito son sempre centrati SOLO ED ESCLUSIVAMENTE sui temi della giustizia.

- Esponenti di spicco del partito: (Di Pietro/LEADER MAXIMO) Donadi... un uomo così anonimo da essere quasi trasparente. Altri esponenti? Non pervenuti...

- Poi vi ricordate del caro buon vecchio SEGRIO DE GREGORIO, detto il PANZONE CORROTTO, portato in parlamento proprio dall' IDV ? Beh, quello è un personaggio che si rimuove difficilmente dalla memoria.

- E se domani Berlusca, non essendo highlander , lasciasse e subentrasse nel PDL una persona in regola, apparentemente, con la giustizia ?Che fa Di Pietro, innesca l'autodistruzione ?

Bah

P.s.: che poi a dire il vero, stando alle parole dell'ormai sempre più consumato Wa(l)ter Wueltroni compagno di merende pre elettorali e dopo il voto diventato quasi arcinemico di Di Pietro , non doveva l'IDV formare "all'indomani del voto gruppo unico con il PD perchè, visto che non c'è più la Sinistra Massimalista, ora siamo tutti uguali e ci vogliamo un sacco bene".

Certe balle siderali bisognerebbe ricordarsele, di tanto in tanto.

mercoledì 25 giugno 2008

MAGLIETTA "CLANDESTINO"

0 commenti

Rialacciandomi al post di Iron "Il nuovo catalogo del migrante", volevo segnalare l'originale iniziativa fatta dalla rivista CARTA per autodenunciare il nostro stesso status di "clandestini politici" ( dato che ci troviamo nel bel mezzo di un governo di centro-DESTRA con una forte propensione per la "caccia alle streghe" ) e per denunciare l'ondata di xenofobia e razzismo, con punte di gingoismo delirante, lanciata dall'attuale maggioranza di governo sotto il patrocinio del ministro Maroni ( un nome = un programma ).

Ecco, di seguito, i link con maggiori informazioni sull'iniziativa e sull'acquisto della maglietta:
http://www.carta.org/campagne/migranti/clandestino/14093
http://bottega.carta.org/index.php?main_page=product_info&cPath=7&products_id=174

Saluti a tutte/i i tovarich da Roscio.

Critical Mass - Pesaro 2008

0 commenti
I Giovani Comunisti di Pesaro parteciperanno alla prima Critical Mass pesarese targata 2008, un evento che valorizza l'uso della bicicletta come mezzo di trasporto quotidiano e critica la cultura dell'utilizzo inconsapevole dell'automobile finendo ingabbiati dentro lo schiavismo del petrolio.

La Massa Critica si ritroverà domenica 13 luglio 2008 alle ore 10, nel piazzale della Palla di Pomodoro. In un periodo di forte crisi petrolifera, tutte\i sono invitati a partecipare con la propria bicicletta alla manifestazione "critica".

Per informazioni più approfondite sulla Critical Mass, clicca questi link:
Wikipedia - Critical Mass
Critical Mass Italia

martedì 24 giugno 2008

Nuovo catalogo del buon migrante. Edizione Italiana 2008

0 commenti



Migranti, tema scottante e complesso... è necessario fare delle opportune precisazioni, perchè i migranti non sono tutti uguali !
Niente di meglio quindi di una buona guida gentilmente offerta dal governo (e dalla maggior parte della popolazione italiana, verrebbe da supporre tastando il clima sociale del paese).

Partiamo da una differenziazione di base:

A) Il migrante regolare. Siccome è regolare è quasi un cittadino con gli stessi diritti di un italiano (dovrà aspettare solo qualche anno per votare o essere eletto, dettagli), nonostante abbia però i medesimi doveri e oneri (tasse per esempio). La sua maggiore preoccupazione è stare alla larga da ragazzini dotati di pochi capelli e pochissima cultura, magari freschi di una visione distorta e gretta di Arancia Meccanica.

B)Il migrante CLANDESTINO (chiamarlo irregolare non è cosa saggia di questi tempi, anche se circa 8 volte su 10 parliamo di persone che si fanno il mazzo a testa bassa la cui unica colpa è non avere un inarrivabile permesso di soggiorno). Qui la nuova guida del catalogo migrante inizia a diventare interessante: infatti ecco in rigoroso ordine dal migliore al peggiore, l'elenco dei buoni e cattivi che per (s)fortuna loro vengono a trovarsi in Italia senza documenti.

1)LA BADANTE DELL' EUROPA ORIENTALE. E' fra le più fortunate, addirittura sembrerebbe che pure gli onorevoli dalla cravatta verde tendano a riconoscerle lo status di essere umano meritevole di qualche diritto. Certo, poi bisognerebbe chiedersi se si può parlare di fortuna quando bisogna pulire il culo di un anziano non autosufficiente lavorando in nero in media circa 12 ore al giorno con forse una giornata libera a settimana quando va bene...

2)IL FILIPPINO. E' piccolo, quasi indifeso fisicamente parlando, non si lamenta mai, per pochi euri lava garage, scale, cesso e cura pure il giardino. Inoltre si accontenta di una branda per dormire. Date le modeste dimensioni, in caso di controllo da parte delle forze dell'ordine, è possibile nasconderlo con facilità in un armadio.

3)IL ROMENO (N.B. NON ZINGARO). Qui la situazione inizia a diventare calda. Sono cattivi, in via generale. Però la cosa è sopportabile fino a quando sono a lavoro, non di rado in un cantiere edile con probabilità così alta di infortunio che non è possibile scommetterci nelle ricevitorie Sisal e Snai. Si sta comunque studiando un metodo per renderli invisibili, fino al giorno lavorativo seguente, non appena timbrano il cartellino dell'uscita lavoro.

4)LO ZINGARO (TERMINE TECNICO). ZINGARO, sia ben chiaro, non Rom e men che meno sono possibili differenzazioni tribali/culturali (Sinti, Camminanti per esempio); termini chiaramente creati da fricchettoni per tentare di creare scompiglio e complessità laddove non ve ne è. Infatti, secondo la guida, LO ZINGARO, rientra nel "catalogo del buon migrante" solamente per il rotto della cuffia, ed è definito come "essere dalle sembianze umanoide, caratterizzato dalla postura bipede, vestito con stracci variopinti". Inoltre nella guida si chiarisce il fatto che non essendo propriamente uomini al 100%, ogni tentativo di fare differenze è abbastanza futile. Così come non sono previsti interventi diversi, anche repressivi, se si parla di ZINGARI BAMBINI o ZINGARI DONNE piuttosto che ZINGARI UOMINI. In nota comunque si specifica che TUTTI sono specializzati nel furto, di bambini ovviamente, spesso effettuati tramite pericolosissime gonne larghe. Testimonianze raccontano che attualmente il record spetta ad una ZINGARA che aveva occultato sotta la sua gonna 13 minorenni, più ovviamente i suoi 8 figli.

P.S.: Gli Editori si scusano perchè nell'attuale guida non si è parlato di ALBANESI, POLACCHI, TUNISINI, MAROCCHINI. Purtroppo per motivi di spazio si son dovuti tagliare quei migranti che non "tirano più" sui giornali come una volta (gli ALBANESI sono veramente out, non è escluso che se la siano pure presa per quanto poca importantaza riescono ad avere oggi sulle cronache dei giornali dopo anni da dominatori della cronaca nera) .

Si è preferito quindi parlare dei migranti più trendy del momento.

Grazie per l'attenzione.

lunedì 16 giugno 2008

AFASIA TOTALIZZANTE !!!

0 commenti

Pare dunque che in Italia il fascino per la divisa vada per la maggiore. Il nuovo governo sta infatti inaugurando un concorso per eleggere quale delle 15 GRANDI METROPOLI potrà contendersi il PREMIO SICUREZZA 2008.
Ma l'elettorato è purtroppo diviso: meglio l'Esercito ( da impiegare eccezionalmente in servizi di ordine pubblico ) o lo spontaneismo poliziesco delle tanto osannate RONDE CITTADINE?
Sembra che entrambe le modalità abbiam attirato un ottimo numero di proseliti. Se si analizza la situazione nello specifico ci si rende subito conto della pateticità dell'intero emendamento da includere nel pacchetto sicurezza.
Si prevede, infatti, il dispiegamento di circa 2.500 uomini dell'Esercito in 15 grandi città sull'intero scacchiere nazionale ( tra le quali rientra pure Bologna, per merito del cinesino Cofferati ) per un periodo prorogabile di circa 6 mesi e pari ad un costo di circa 37,5 milioni di euro, che dovranno affiancare le forze dell'ordine ( Polizia e Carabinieri ) in compiti di pattugliamento e di mantenimento dell'ordine pubblico, con possibilità di perquisizione e di utilizzo di blindati ( così da farci sentire anche noi bisognosi di aiuti umanitari quasi ci trovassimo a Kabul o Baghdad ), ma non autorizzati a prendere provvedimenti penali che riguardino l'arresto del trasgressore.
Con la formazione di tali "PATTUGLIE MISTE" siamo quindi giunti ad un altissimo livello creativo da parte dell'attuale maggioranza ( questa volta Maroni e La Russa son riusciti a battere perfino quel burlone di Tremonti, l'uomo della FINANZIARIA CREATIVA del 2005 e della nuova ROBIN HOOD TAX ).
Ma dopo gli eventi del 2001 ( G8 di Genova con i casi DIAZ e BOLZANETO ) la cosa non dovrebbe stupirci più di tanto. Dopo tutto si tratta del normale iter politico dell'attuale centrodestra, fatto di provvedimenti volti a reprimere qualsiasi tipo di contestazione attraverso l'uso puntuale delle forze poliziesche alle quali affiancare anche baldi giovani di tendenza neofascista ( FORZA NUOVA docet ), da usare come "braccio armato", una sorta di "gruppi paramilitari". E poi il tutto rientra nella Road Map tracciata dalla CDL e dalla Lega già nel passato programma elettorale.
Non dimentichiamo inoltre l'improponibile ddl ALFANO che non solo imbavaglia l'informazione, ma introduce pure la reclusione per giornalisti e editori e pone limiti drastici alla stessa attività della magistratura.
Di fronte a questa sorta di "REGIME LEGGERO" ( come lo ha definito Bertinotti ) ci si domanda che fine abbia fatto l'OPPOSIZIONE.
Ormai in Italia "l'acqua di rose" va per la maggiore e il "dolce stil novo" sta sbancando.
Dai banchi parlamentari del PD o dell'ITALIA dei VALORI ( formazione dipietrocentrica che trovo molto difficile definire partito ) il silenzio è QUASI totale.
Ma dopo tutto non ci si poteva aspettare nulla da un partito come il PD ( o meglio dalla DC del XXI secolo ), di forte stampo interclassista e centrista, anche se con piccole e sbiaditissime linee socialdemocratiche. Un partito in cui tentano di convivere TEO-DEMOCRATICI ( come la Binetti ) con RADICALI, volto alla creazione di una certa concezione corporativista che tende ad unire l'alta classe imprenditoriale con il mondo salariale e che ha ormai sterilizzato la capacità di concertazione del sindacato, puntando alla cancellazione del contratto nazionale.
La cosa che però ritengo ulteriormente sconcertante è la totale afonia della "SINISTRA" ( ormai extra-parlamentare ). Nessuna protesta si è elevata dalle file degli ex partiti dell'arcobaleno e soprattutto di Rifondazione. Un tacito consenso coperto da un ancora più vergognoso processo di BALCANIZZAZIONE, di stupida lotta intestina all'interno di RC che si sta avviando al suo VII Congresso.
Ritengo in primis fondamentale una presa di posizione forte e anche di piazza contro i provvedimenti reazionari delle destre, di cui il partito si faccia portavoce affiancando gli stessi movimenti, che in molti ritengono impotenti e che invece si dimostrano ancora efficaci laboratori critici.
Inoltre è necessario ripartire dal microcosmo e quindi da una "rifondazione di Rifondazione", che rafforzi il partito e che lo renda di nuovo permeabile a quelle che sono le richieste e le proteste sociali, attraverso una partecipazione attiva e una presenza costante nel sociale e nel mondo del lavoro, cercando di porsi come strumento per l'abbattimento dei vincoli di ricattabilità che perseguitano e costringono all'alienazione il precariato.
Tale rafforzamento non deve escludere però un'apertura verso quelle forze laiche e progressiste legate alla cultura di sinistra. Un'apertura seria, mirata e programmatica, sentita dalla base e non coatta e verticistica, cosa che rischierebbe di evocare gli "spettri" di un nuovo fallimento, come quello della Sinistra l'Arcobaleno.
Questa apertura deve però escludere qualsiasi collusione con le forze centriste che hanno volutamente estromesso la Sinistra dal parlamento, seguendo un macabro progetto trasformista, ossia quelle del fasullo PD; ma nemmeno aprirsi verso quelle nicchie fossilizzate in una lettura ormai anacronistica del marxismo e che hanno concorso ad un'ulteriore frazionamento e indebolimento della sinistra italiana, perseguendo velleitari progetti individualistici.
Inoltre non vedo assolutamente di buon occhio l'alleanza con un partito ideologicamente lontano da Rifondazione e che non trova una precisa collocazione ideologica come quello dei VERDI, che piuttosto di portare avanti intelligenti politiche ambientali, ha soddisfatto meri interessi personali e condotto politiche a dir poco patetiche e inutili e che ora si trova ad un passo dall'estinzione ( dico "fortunatamente" ).


ROSCIO

ALLA RICERCA DELL'OPPOSIZIONE PERDUTA...

6 commenti
Vorrei spronare il partito, i militanti ma soprattutto i simpatizzanti a iniziare a smuovere le piazze, le persone e le idee...

Sono passati due mesi dalla batosta elettorale e se forse questa è ormai stata digerita, rimango purtroppo stupito ed imbarazzato dalla continua non opposizione presente nel Parlamento.

Come credo per molte persone di Sinistra mi risulta sempre più insopportabile questa opposizione molle e blanda da parte del PD e dalla malaugurata quanto utopica idea del proprio segretario Walter Veltron di insistere sulla possibilità di dialogo con quello che si preannuncia essere il governo più reazionario, populista e disastroso della storia d'Italia.

L'unica opposizione, PARLAMENTARE, viene da Di Pietro (sic!), ovviamente nei soli ambiti a lui più consoni, come la giustizia ove non lesina urli e battute di pugni mentre palesemente tace o fa finta di non vedere (essendo favorevole ?) riguardo le politiche ambientali, infrastrutturali e sociali che il centrodestra sta attuando.

In un momento come questo la Sinistra, rilegata sì fuori dal parlamento ma non per questo morta, dovrebbe accrescere il suo ruolo fra la società e le piazze, consapevole che esistono ORA gli spazi per emergere come una vera alternativa all'attuale governo e alle sue politiche.

RIPARTIRE ORA E VELOCEMENTE, sperando che il Congresso di Luglio non diventi uno scannatoio, PER RIDARE UN FUTURO E SOPRATTUTTO UN'ALTERNATIVA AL PAESE.

Ripartire dalle piazze così come dai movimenti che qualcuno magari vorrebbe liquidare come interlocutori privilegiati del nostro partito, pensando a torto, che questi siano stati una palla al piede.

Dai movimenti tutti, senza pregiudizi. Personalmente, laddove fosse possibile una convergenza di contenuti, asupicherei maggiori rapporti anche con i meet-up di Beppe Grillo, forse liquidati generalmente e superficialmente come anti-politica.

Comunque ci aspetta un compito non facile, ma doveroso, non possiamo lasciare l'Italia ed il suo futuro alla scelta fra le destre e sostanzialmente della finta opposizione made in PD.

Basti dire che oggi, all'annuncio da parte del governo di una scandalosa norma salva-Berlusconi (sostanziale annullamento del processo in corso - Mills) Veltroni si è "indignato" dicendo che "il dialogo è a rischio"... è ora che qualcuno gli dica che l'interlocutore, dall'altra parte, non c'è mai stato.

domenica 15 giugno 2008

DITTATURA MODERNA

0 commenti
Cari compagni e compagne,
ho deciso di scrivere anche io sul nostro blog in merito a un argomento un po' delicato, ma di grande importanza. Solitamente non scrivo post perchè non mi sento mai all'altezza di analizzare un argomento politico nella sua totalità, ma questa volta proprio non potevo fare a meno. Qualche giorno fa ho sentito per caso in tv (credo che fosse un telegiornale... ma non ne sono sicura) la notizia di una nuova riforma di Berlusconi riguardo all'informazione televisiva. In pratica, dicevano che il nuovo governo si preoccupera' di fare nuovi e approfonditi controlli su tutti i programmai televisivi!
Questa notizia apparentemente tranquilla, nasconde sotto un grave pericolo di antidemocraticità televisiva.
Voglio ricordare a tutti i compagni e le compagne, ma anche a tutti i lettori di questo blog, che nel precedente governo Berlusconi, l'informazione è stata praticamente manipolata dal "nano malefico" in quanto si era entrati in una "dittatura moderna" censurando giornalisti e programmi che secondo il "nano" non erano in linea con l'ideologia del partito e del governo!
Come non ricordare l'allontanamento dalle televisioni di gente come Luttazzi, la Guzzanti, Santoro, Biagi e di Beppe Grillo... già allontanato dalla televisione nel lontano 1996 (credo fosse quell'anno li... conservo ancora il suo ultimo spettacolo fatto in un teatro di Roma... ultima apparizione pubblica in televisione in un programma).
Allego a questa notizia anche i link di un video sull’intervista fatta da Luttazzi a Marco Travaglio in cui si spiega “l’amicizia” tra Berlusconi e la mafia e tutti i “ballottino” che il nanaccio ha sempre avuto con la malavita organizzata.
Buona visione…
Io non so voi ma l’Italia è davvero passata nelle mani di un mafioso…
Saluti dalla compagna
Anna
http://video.google.it/videosearch?
q=MARCO+TRAVAGLIO+DA+LUTTAZZI&hl=it&sitesearch=#