mercoledì 16 luglio 2008

LIBERTA' DI PENSIERO

Art. n. 3 – “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.”
Art. n. 48 - “Tutti i cittadini hanno diritto di associarsi liberamente in partiti per concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale.”
Questi due articoli fanno parte della Costituzione Italiana, costituzione scritta e approvata per la nascita della nostra Repubblica.
La Costituzione, da sempre “simbolicamente approvata” da ogni singolo cittadino italiano è chiara e trasparente sul rapporto stato/cittadino.
… detto questo, voglio accostare il mio post a quello del compagno Alessandro, riguardo all’aggressione del giovane ragazzino avvenuta a Pesaro.
Ritengo che questo sia un grosso campanello di allarme, che sta suonando ormai da parecchio tempo e che tutti continuano a ritenere insignificante, in quanto non viene visto con la dovuta serietà. Oggi giorno è diventato accettabile lo scontro politico, verbale e non, tra le diverse correnti politiche, poiché molti cittadini (in questo caso pesaresi) lo ritengono un processo normale di andamento politico sociale e davanti a tali scontri, con le poi relative conclusioni (aggressioni, violenze etc) le frasi pronunciate sono sempre le solite: “sono ragazzi fanatici”… “non si dovrebbe parlare di politica apertamente oggi giorno” etc…
Questa realtà è davvero sconcertante, non solo perché troviamo gente che non si accorge minimamente che questo porta a una sorta di “CENSURA” (vi ricordo le storiche camice nere etc) della libertà di pensiero, ma soprattutto si va contro a uno degli articoli più importanti della Costituzione… e allora mi chiedo a cosa serve piangere davanti al tricolore per l’emozione di sentirti italiani uniti, quando poi non si accetta uno dei principi fondamentali della nostra Repubblica.
Detto questo voglio aggiungere una mia esperienza.
Durante la raccolta firme per l’approvazione del progetto del reparto di riabilitazione, ero in piazza da sola con il mio bel banchetto, fermavo gente per richiedere loro la firma per il progetto… progetto ideato da Rifondazione ma che fondamentalmente non ha bandiera in quanto LA SALUTE è DI TUTTI!! Si che fermo un ragazzo che alla frase:
“Ciao… ti va di firmare per questo progetto?” guarda il simbolo nel cartellone… infila la mano in tasca ed estraendo una cartolina di Forza Nuova mi urla: “Toh toh vuoi questa invece?!”
Si che, sempre gentilmente controbatto dicendo: “ma guarda che la salute è di tutti non guardare il simbolo” e lui andandosene mi urla contro un bel vaffanc…
Questo è un caso abbastanza comune di “controversia politica” ma potrei citarne altri:
es. un anziano che durante la campagna elettorale, mettendosi sull’attenti esordisce con un “A noi!” mentre un compagno gli porge un volantino…
insomma ce ne per tutti i gusti ma tornando al problema delle “testa calde” è ora che la gente si faccia delle domande.

Io conosco il rappresentate pesarese di Forza Nuova. Conosco questo ragazzo da tanto tempo ma solo l’anno scorso ho saputo della sua appartenenza alla corrente di estrema destra. Ne sono venuta a conoscenza tramite un tranquillo dibattito politico al bar tra una sigaretta e l’altra.
Posso garantire a tutti i lettori di questo post che il ragazzo in questione è un ragazzo eccezionale, ma con idee molto differenti dalle mie.
Io ritengo che il vero razzismo scaturisca non tanto dal non sopportare un’altra persona diversa da te
ma dalla non conoscenza delle cose che rendono due persone “apparentemente diverse”. Basta parlare con questo ragazzo per capire che Forza Nuova è un movimento politico estraneo e fortemente dissociato a questi atti di violenza causati dalle solite teste calde!
Con questo non voglio assolutamente dire che Forza Nuova è un movimento giusto, ma da brava comunista democratica ritengo che sia giusto conoscere la parte opposta e valutare quello che sono le responsabilità.
Grazie a fonti informative che ho racconto, so che molte teste calde sono ben controllate dalla polizia locale, ma evidentemente questo non basta.
Credo che sia già importante poter costatare che il movimento di Forza Nuova si dissoci dagli atti di violenza creati da questi fanatici ragazzetti che viaggiano di luoghi comuni senza avere la minima conoscenza storica sociale delle cose, perché credo che questo sia un punto di incontro per arrivare a mettere la parola “fine” a questi atti di violenza:
1 - così che ognuno possa sentirsi libero di indossare qualsiasi simbolo politico che ritiene giusto
2 - perché il movimento di Forza Nuova possa liberarsi da “gentaccia” che usa il loro simbolo e la loro ideologia per atti di violenza basati solo su luoghi comuni e ignoranza.

2 commenti:

Iron ha detto...

PURTROPPO NON CONDIVIDO NESSUNA PAROLA DI QUELLE DETTE DOPO "insomma ce ne per tutti i gusti ma tornando al problema delle “testa calde” è ora che la gente si faccia delle domande.".

Il bello del nostro partito del resto è anche vedere l'esistenza al suo interno di opinioni e voci discordanti.

Comunque motivo velocemente il mio perchè:

- ForzaNuova (FN) si dissocia (quasi) sempre pubblicamente dagli atti di violenza che i suoi militanti compiono, anche se a dire il vero spesso tenta forzate argomentazioni per poter passare dalla parte degli aggrediti.
Peccato che sia semplicemente imbarazzante il numero degli atti di violenza dei militanti di FN rapportato al numero del totale degli iscritti di FN.

- La violenza come risposta a dei problemi che meriterebbero risposte ben più serie e complesse (l'immigrazione, per esempio), è una sorta di linea semi-sotterranea che percorre tutte le proposte e le manifestazioni di FN.
Basta leggersi qualche manifesto per capirlo.
Manifesti che il 99% delle volte sono attaccati abusivamente... curioso per chi proclama la tolleranza zero.

- Purtroppo per FN, e per tutti noi direi, il 70%-80% dei simpatizzanti e militanti dello stesso partito è composto da quelli che proprio tu chiami "fanatici ragazzetti".
La visione di una qualsiasi manifestazione di FN ne è la facile controprova.

- Nel nostro ordinamento vigente (Costituzione ma non solo, si pensi alla legge Mancino), ci sono simboli che non si possono ostentare per l'implicita discriminazione razziale/sessuale/etnica.

- In appendice, ti consiglio la visione del documentario NaziRock...lo stesso Fiore (segretario di FN dal passato edificante: criminale latitante per anni in Inghilterra) in più occasioni fa difficoltà a commentare e difendere quello che si vede nel breve film. www.nazirock.it

Purtroppo sono di fretta, ma ci sarebbe molto altro da dire su quello che più che un partito reputo un movimento dei peggiori presenti in Italia.

P.S.: poi ovvio, il tuo amico può essere la persona più brava del mondo, ma il suo "partito" è, e rimane, un ritrovo di violenti, ignoranti e mezzi criminali da strapazzo (a cominciare dal curriculum dal segretario, Fiore, condannato in Italia banda armata e associazione sovversiva per strage).

ANNA ha detto...

Iron io non sono qui a difendere ne il partito di ForzaNuova e ne i suoi rappresentanti. Sono opposta al loro pensiero, figurati se fossi concorde con loro, Ho solo pensato di fare una distinzione per le poche info che ho io al riguardo, non per tollerare tutto ciò, ma per carcare di dare un po di chiarezza alla situazione.
Mi dispiace molto che non sei d'accordo con le mie parole, ma credo che tu le abbia fraintese in modo così netto! Conoscendo un esponente e parlando con lui sono venuta a conoscenza del loro distacco da certi atti causati d adei ragazzi e nel post ho solo voluto menzionarlo senza prendere parte e difenderli.
Ribadisco, mi dispiace molto che tu possa pensare che ho sottovalutato l'importanta e la gravità di questa cosa.