lunedì 26 gennaio 2009

Una scissione inspiegabile

0 commenti



Quella di Vendola e soci è un' inspiegabile scissione, progettata sei mesi fa con la sconfitta della mozione vendoliana nel congresso di Chianciano e messa in atto con l'alibi delle dimissioni di Sansonetti dalla direzione di Liberazione; è bene menzionare che il quotidiano di partito possedeva un passivo di ben 3 milioni di euro, subito coperti dalla direzione Ferrero, e un calo vertiginoso delle vendite che accompagnava il debito accumulato dall'ex direttore.

Il distaccamento di Vendola prima e Bertinotti poi, lo reputo privo di valide giustificazioni e dissidente a costruire un dibattito all'interno del partito che possa contribuire a far crescere Rifondazione Comunista come una grande forza della sinistra italiana. A mio parere la scissione da Rifondazione è solo un avvicinamento al dialogo con il PD o addirittura un esplicito confluimento nello schieramento di Walter Veltroni, ricordando che quest'ultimo rappresenta uno dei personaggi politici accondiscenti al progetto della distruzione della sinistra italiana.

Nonostante la scissione, Rifondazione Comunista continuerà l'ottimo lavoro politico intrapreso 6 mesi fa, promosso dal suo segretario Paolo Ferrero e dalla direzione nazionale e condiviso da un terzo della corrente vendoliana che ha deciso di proseguire la propria militanza con Rifondazione.

Alessandro Panaroni

mercoledì 21 gennaio 2009

La voce dei GC di Pesaro in rete

0 commenti



Purtroppo per motivi personali vari ultimamente non siamo sempre riusciti ad aggiornare con cadenza quasi giornaliera il nostro Blog.

Questo non vuol dire però che siamo stati passivi o inerti rispetto il dibattito politico della nostra città... non sia mai !

Ecco quindi una breve "rassegna di stampa virtuale" con i link per vedere i recenti interventi (articoli e/o risposte ad interventi di esponenti del CDX) sull'ottimo sito www.policity.it di alcuni componenti del nostro gruppo di giovani.

Saluti a pugno chiuso e buona lettura !

Alessandro Panaroni sul 2009

Commenti di Iron Italiani e Alessandro Panaroni sull'intervento di Sara Marino

Botta e risposta fra il consigliere Nardelli (PDL) e Italiani Iron

Caso Curcio, appoggio al sindaco

Commenti all'intervento del giovane leghista Di Palma

martedì 20 gennaio 2009

Marco Travaglio a Pesaro!

0 commenti
Inquietanti dichiarazioni di Marco Travaglio sulla questione israelo-palestinese in uno scambio di mail con il giornalista Paolo Barnard.

giovedì 8 gennaio 2009

Congelare i rapporti con Israele!

0 commenti


Sono trascorsi appena pochi giorni dall'inizio del 2009, quando le speranze di pace, auspicate da tutta la popolazione mondiale, vengono frantumate prematuramente da una mattanza perpetrata dall'esercito israeliano ai danni della popolazione palestinese residente nella striscia di Gaza. I numeri delle vittime provenienti da quelle terre fanno congelare il sangue! Basti pensare che circa un terzo dei palestinesi uccisi fin d'ora sono bambini e adolescenti al di sotto dei sedici anni.
L'immobilismo degli Stati Uniti e dell'Europa è clamorosamente vergognoso: dopo due settimane di combattimenti e atrocità non è stata dichiarata una convincente presa di posizione che condanni le due parti in conflitto, ovvero Israele e Hamas, colpevoli della strage in atto. Il silenzio dei governi occidentali è pesante e rischia di aumentare il suo peso ogni giorno che passa, offrendo agli assassini un lasciapassare per concludere il loro sanguinoso operato. In questo momento l'urgenza dei governi europei (compreso quello italiano) risiede nel congelare i rapporti politici economici e sociali con Israele, primo responsabile della carneficina e di una politica arrogante che tende verso l'eliminazione dell'identità del popolo palestinese; chiaramente Hamas non è esclusa da tutte le colpe, infatti rappresenta una minaccia per la popolazione civile israeliana, ma ciò non impedisce che lo stato sionista d'Israele debba essere punito.
Fermare la guerra a Gaza è una priorità assoluta, perchè la violenza bellica non cancella i problemi, anzi crea nuove divisioni che potrebbero essere dannose per un possibile futuro di pace. Rifondazione Comunista e i Giovani Comunisti raccolgono l'appello di un richiamo ad una pace giusta tra i due popoli, mobilitandosi a favore di un arresto immediato dell'aggressione israeliana in terra palestinese.

Alessandro Panaroni
Coordinatore Provinciale Giovani Comunisti (Pesaro-Urbino)
Rifondazione Comunista