venerdì 10 luglio 2009

SOLIDARIETA' DI RIFONDAZIONE COMUNISTA PESARO PER I 21 RAGAZZI DELL'ONDA ARRESTATI...MARCO E ANTON LIBERI!!!


Il circolo di Pesaro Centro di Rifondazione Comunista e i Giovani Comunisti di Pesaro, esprimono la più totale vicinanza e solidarietà nei confronti dei 21 studenti universitari ( 2 dei quali pesaresi ), che hanno ricevuto recentemente le ordinanze di custodia cautelare emesse dal procuratore capo di Torino Giancarlo Caselli e riguardanti gli scontri in occasione del G8 University Summit, del 19 maggio scorso.

Esprimiamo la piena contrarietà nei confronti dell'operazione delle forze dell'ordine, denominata "REWIND" ( "riavvolgere" ), per le modalità, la tempistica e gli obiettivi prefissati.
L'utilizzo eccessivo e gratuito della violenza durante le perquisizioni, verso ragazzi colti nel sonno e quasi tutti giovanissimi, e in particolare la data dell'ordinanza risalente al 3 luglio, e applicata solo nella giornata di lunedì 6 luglio, in seguito alla manifestazione dei No DalMolin di Vicenza e all'alba del G8, riguardante fatti avvenuti lo scorso 19 maggio ( quindi con oltre un mese e mezzo di distanza ), dimostrano la volontà repressiva dell'attuale governo, volta a criminalizzare e indebolire il movimento studentesco dell'ONDA in previsione del vertice dei "Grandi 8", con arresti preventivi ed esclusivamente politici.
Un movimento che attraverso la tenacia creativa delle sue forme di lotta e dei suoi slogan, è stato l'unica "resistenza" reale contro il sistematico progetto di smantellamento della scuola e dell'università pubblica, siglato dal tandem Tremonti-Gelmini.

MARCO ROSCETTI COORDINATORE PROVINCIALE GIOVANI COMUNISTI
CIRCOLO PESARO CENTRO RIFONDAZIONE COMUNISTA
GIOVANI COMUNISTI PESARO/URBINO



ANTON E MARCO LIBERI!!!


LINK:

http://www.policity.it/attualita-pesarourbino/informazione/539-g8-e-pareri-locali - POLICITY;

http://www.cami74.com/modules.php?name=News&file=article&sid=25636 - CAMI74.

http://rimarchevole.wordpress.com/2009/07/11/contro-luso-giudiziario-del-terrore/#respond

Nessun commento: