- Cancellieri Giorgio (Lega Nord);
- Lunghi Daniele (Lega Nord);
- Rossi Giancarlo (PDL);
- Tomassoli Giulio (PDL);
- Torsi Mattia (PDL);
- Giannotti Roberto (PDL).
La richiesta è poi stata inviata al Presidente del Consiglio, ai capogruppo parlamentari e ai parlamentari eletti nelle Marche, ai quali viene richiesta una precisa presa di posizione.
Di seguito il testo integrale dell'o.d.g.:
Il Consiglio Provinciale di Pesaro-Urbino, riunitosi in data 20/12/2010,
PRESO ATTO
che oltre 1.400.000 cittadini hanno firmato i tre quesiti referendari promossi dal Forum italiano dei movimenti per l’acqua e dal Comitato Promotore che raccoglieva una grandissima coalizione sociale e politica;
RICORDATO
che con tale gesto è stata riconfermata la natura di bene comune, quindi di non rilevanza economica, rappresentato dall’acqua, rimettendo così in discussione i principi ispiratori del “decreto Ronchi”;
EVIDENZIATO
che le scadenze imposte dall’art. 23 bis della legge 133/2008, cioè 31/12/2010 per alcune situazioni e il 31/12/2011 per altre, nonché quelle relative alla legge 40/2010 sulla soppressione degli ATO quali organi di decisione dei Comuni sul modello di affidamento, rischiano di far accelerare i processi di privatizzazione in corso mentre è alle porte la celebrazione dell’apposito referendum;
CHIEDE
Al Governo e alle varie forze politiche presenti in Parlamento di predisporre un apposito provvedimento di moratoria di tali scadenze fino a dopo le celebrazioni del referendum, modificando, se necessario, quanto previsto dalla legge 352/1970, in modo da poter svolgere i referendum entro il 2011;
IMPEGNA
il Presidente del Consiglio Provinciale ad inviare il seguente o.d.g. al Presidente del Consiglio, ai capogruppo parlamentari e ai parlamentari eletti nelle Marche, di cui richiede una precisa presa di posizione.
il consigliere provinciale
Renzo Savelli